Gianrico Carofiglio è sostituto procuratore antimafia presso la procura di Bari.

Dalla sua personale esperienza nei tribunali italiani sono nati diversi romanzi di genere, di cui “Ragionevoli Dubbi” è l’ultimo in ordine di tempo (2006).

Protagonista dei suoi legal thriller è Guido Guerrieri, avvocato penalista a Bari, che in questo caso è alle prese con la difesa di un padre di famiglia accusato di traffico internazionale di stupefacienti.

Non è la prima volta che l’avvocato Guerrieri ha a che fare con casi del genere, ma questa volta vi saranno complicazioni provenienti dal passato e dal presente.

Gli scritti di Carofiglio hanno l’indubbio pregio di illuminarci sulla situazione dei tribunali italiani, nella mentalità comune luogo del rigore giuridico e formale, nella realtà qualcosa di simile al suk, con avvocati, giudici e magistrati tratteggiati con i loro difetti e tic.

Per il resto il racconto scorre abbastanza veloce, alcune pagine alle volte sono di troppo, ma nel cuore della vicenda la narrazione è avvicente come un buon romanzo d’azione.

Lo stile narrativo non è originalissimo, anzi, alle volte forse un po' ripetitivo, ma nel complesso si tratta di un buon romanzo.

Ottimo per chi si lascia affascinare da Grisham.

Postilla: sto leggendo “Ad occhi chiusi” che è il romanzo di successo di Carofiglio. Per ora promette molto bene, ancor più che “Ragionevoli dubbi”. Staremo a vedere!