Un’uomo e una donna si incontrano, e in questo incontro casuale sta il significato di tutta un’esistenza.

Lui d’improvviso sa che tutta quest’esistenza diverrà priva di significato senza l’amore di questa donna.

Sullo sfondo il passaggio di un secolo, un paesaggio bellissimo e sconvolto dalla guerra e dal colera.

Questo film è tratto dall’omonimo romanzo di Gabriel Garcia Marquez, e pertanto ne sconta il confronto impossibile. Il risultato è un film che lascia pensosi, non perplessi (la storia è di per sé struggente) ma pensosi, un po' sulla vicenda in sé (il significato di un amore, di un incontro, di una scelta) ed un po' sulla sua resa cinematografica.

E' un film tutto sommato piacevole, anche se con qualche appunto (la mezzogiorno, in particolare, non convince fino in fondo); non è il capolavoro che ci si aspetterebbe da un simile confronto (non ho letto il romanzo ma spero di colmare presto questa mancanza), ma non annoia né indispettisce come poteva facilmente capitare.

Da vedere.