Quella mattina incontrai un vecchio compagno di scuola, il quale mi chiese come mai fossi così felice.  

"Ho scoperto che sono innamorato", risposi.  

"E' quella ragazza che mi presentasti quella volta?" mi chiese lui, curioso. "Mi sembrava che lo fossi sempre stato..."  

Sorrisi.  

"Vedi, amico mio, ogni mattina apro gli occhi e vedo il suo viso. Il giorno mi sembra così più luminoso; e ogni mattina è come se riscoprissi che l'amo, e così mi sento l'uomo più felice del mondo."  

_Non so da dove è tratto questo brano, né riesco a ricordare se l’abbia scritto io o l’abbia copiato da qualche parte. Stava su un foglio di carta, tra i miei appunti di più di dieci anni fa. Aspettava il momento giusto per essere dedicato a qualcuno. Lo dedico a mio moglie, che allora ancora non conoscevo, ma che evidentemente già immaginavo.

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