La connessione di tutte le cose - Selden Edwards

http://www.anobii.com/happycactus/comments?page=1#01f0ce6567aa66275b Se mi fosse stato chiesto di descrivere questo libro con una sola parola, avrei detto semplicemente, “Affascinante”. Affascinante la storia: un uomo si ritrova d’improvviso catapultato nella Vienna del 1897, e in essa inizia a vivere le situazioni, i personaggi e la vita di tutti i giorni di una città ed un tempo che durante la sua vita passata aveva appreso attraverso le vive descrizioni di un suo insegnante.

Suggerimenti di musica latina...

Una lista-compilation di musica latina (principalmente salsa, un paio di merengue e bachatine, qualche mambo)… 1. Demasiado Corazon, Mink DeVille, da "Where Angels Fear To Tread" 2. Eso Me Gusta, Pedro Conga Y Su Orquesta Internacional 3. Agua, Juan Formell y Los Van Van 4. Merecumbe, Ivan Caceres Y Su Bongolandia 5. Esto Se Pone Cabeza Mala, Juan Formell Y Los Van Van 6. Que Se Liberen Las Mujeres , Jose "El Castro" Y Su Artilleria Pesada 7.

L'amicizia non è "do ut des"

La frase “l’amicizia non è un do ut des” afferisce a quella categoria di frasi che, pur essendo indubitabilmente vere, non puoi pronunciare a tuo uso e consumo. E' una verità di fatto: l’amicizia è un sentimento che va al di là del tornaconto personale, non la crei con il fine di ottenere, come fine, qualcosa. “Do ut des” significa “do qualcosa con lo scopo di ottenere qualcosa”. E' solitamente associata a loschi mercimoni, pensiamo alla corruzione, al voto di scambio, ma in realtà descrive ciò che sono normalmente molti rapporti umani: anche un rapporto di lavoro, per quanto sereno, è pur sempre un “do ut des”, dato che nessuno lavora e si spende per il nulla.

Lotta

Sono stanco di lottare. Avevo pazientemente costruito un terrapieno di sacchetti di sabbia durante quest’ultimo anno di passione e di lotta, e credevo che la fatica fosse mai alle spalle. E' durato poco. Il fiume ha sfondato nuovamente, i sacchetti rotolano giù velocemente e casa mia è nuovamente innondata di acqua melmosa. E in questi momenti vorrei davvero poter gettare la spugna, lasciare che i flutti entrino e si portino via tutto, me compreso.

In morte del sig. Mike Bongiorno

Mike Bongiorno è una delle persone che, inconsciamente, ha cresciuto la nostra generazione. La nostra è stata l’ultima che il buon Mike ha allevato. Quella successiva è piombata in piena crisi del Quiz televisivo, e pertanto non l’hanno mai apprezzato, lo ricordano solo per le tristi trasmissioni “Genius” e poco altro, in cui pareva uno zombi. Mi è venuta tristezza nell’apprendere della morte del grande conduttore. Dire che ha inventato la televisione in Italia è scontato.

Perché in Italia non si comprano libri online

Avete mai provato a scegliere un libro su ibs? La descrizione, quando c’è, è il riassunto della quarta di copertina, non si possono sfogliare e quindi l’unico modo per scegliere è cercare altrove, magari in libreria. Almeno avessero prezzi convenienti: sono a volte scontati, ma se va bene vai in pari con la libreria a causa delle spese di spedizione. Ahò, imprenditori su internet, ma avete mai messo il naso fuori di casa, sui vostri concorrenti stranieri?

Dal forum di Punto Informatico

“Scritto da: akstern Ma perché in sto Paese si può scegliere solo tra Mussolini e Stalin ? Perché Sauron è in pensione.” Sui forum di PI (febbraio 2009) …In effetti, io in questo momento voterei per Sauron. (Oddio: scherzando meno, mi verrebbe da dire che Sauron è già tra noi…)

Harry Potter e il Principe Mezzosangue

Cosa aspettarsi da un film che si rifà al più bello, avvincente, psicologico dei libri della saga di Harry Potter? Ovviamente se ne esce delusi. Per carità, intendiamoci: il film non è male. Visivamente davvero ben fatto, atmosfere cupe, azioni ben realizzate (alcune scene erano esattamente come me l’ero immaginate nella mia testa), un uso non troppo esagerato della Computer Grafica (qualche errore però si nota…), in più questa inquietante presenza silenziosa di un nemico che minaccia i protagonisti e tutta l’umanità, gli intrighi dei nemici…

Pubblicità regresso

Non potevo esimermi dal commentare l’ultima pubblicità della Microsoft per Internet Explorer 8, e il suo “private browsing”, ovvero la funzione che non registra nella history le ultime pagine visitate. La trovate qui. Il commento più scontato? “Fa vomitare”…